Marani, Diego
Diego Marani è nato a Ferrara nel 1959. Lavora presso il Servizio europeo di azione esterna della UE, dove si occupa di diplomazia culturale. Ha inventato la lingua-gioco Europanto, utilizzandola per diverse rubriche tenute su diversi giornali europei e per la raccolta di racconti Las adventures des inspector Cabillot, pubblicata in Francia nel 1999. Nel 2000 è uscito il suo primo romanzo Nuova grammatica finlandese, che gli è valso il Premio Grinzane Cavour. A esso sono seguiti L'ultimo dei vostiachi (2002, vincitore del Premio Campiello e del Premio Stresa), A Trieste con Svevo (2003), L'interprete (2004), Il compagno di scuola (2005, vincitore del Premio Cavallini), Come ho imparato le lingue (2005), Enciclopedia tresigallese (2006), La bicicletta incantata (2007, pubblicato in cofanetto con il film di Elisabetta Sgarbi Tresigallo. Dove il marmo è zucchero), L'amico delle donne (2008), Il cane di Dio (2012) e Lavorare manca (2014). In Vita di Nullo (2017) ha cantato la provincia italiana, le sue anime perse e il bar del paese, suo immancabile palcoscenico. Tale vena poetica trova conferma anche nel più recente Il ritorno di San Giorgio (2019), surreale omaggio alla sua città natale e ai suoi incerti presenti.
(foto: © Festivaletteratura)