Nori, Paolo
Paolo Nori è uno scrittore e traduttore italiano, nato a Parma nel 1963. Dopo il diploma in ragioneria ha lavorato in Algeria, Iraq e Francia; tornato in Italia ha conseguito la laurea in lingua e letteratura russa presso l'Università degli Studi di Parma, con una tesi sulla poesia di Velimir Chlebnikov. Ha esercitato per anni l'attività di traduttore di manuali tecnici dal russo, curando l'antologia degli scritti di Daniil Charms ("Disastri") e l'edizione dei classici Feltrinelli di "Un eroe dei nostri tempi" di Lermontov. Ha tradotto altresì "Le umili prose" di Puskin, "Le anime morte" di Gogol, "Padri e figli" di Turgenev e l'antologia di Velimir Chlebnikov dal titolo "47 poesie difficili e una facile". Presso la redazione del giornale "Il semplice" conosce Ermanno Cavazzoni, Gianni Celati, Ugo Cornia e Daniele Benati, con i quali collabora per molti anni; nello stesso tempo inizia a pubblicare i suoi scritti, spesso influenzati dalle avanguardie russe ed emiliane. Fondatore della rivista "L'Accalappiacani", edita da DeriveApprodi, nel 2016 ha pubblicato una riscrittura del "Morgante" di Luigi Pulci e "Le parole senza le cose"; nel 2017 il romanzo "Undici treni", "Strategie della crisi" e, insieme a Tim Kostin, l'albo illustrato "Sei città".
(foto: © Festivaletteratura)
Paolo Nori is an Italian writer and translator, born in Parma in 1963. After qualifying as an accountant, he worked in Algeria, Iraq and France. Back in Italy, he graduated in Russian Language and Literature at Parma University, with a dissertation on the poems of Velimir Chlebnikov. He then translated handbooks from Russian into Italian. As a translator he edited the anthology of the writings by Daniil Charms "Disastri", "Un eroe dei nostri tempi" by Lermontov, "Le umili prose" by Puskin, "Le anime morte" by Gogol, Turgenev's "Padri e Figli" and Velimir Chlebnikov's anthology "47 poesie difficili e una facile". He met Ermanno Cavazzoni, Gianni Celati, Ugo Cornia and Daniele Benati on the editing board of "Il semplice", with whom he collaborated for many years, beginning to publish his own writing, strongly influenced by the Russian and Emilian avant-garde. He created and edits the magazine "L'accalappiacani" published by DeriveApprodi. In 2012 he published a collection of stories for children with Rizzoli, "Per Tredici favole belle e una brutta". He created "L'Accalappiacani" magazine, published by DereveApprodi, in 2016 he published a reinterpretation of Luigi Pulci's "Morgante", the novel "Spinoza" and "Le parole senza le cose"; in 2017 the novel "Undici treni", "Strategie della crisi" and with Tim Kostin the illustrated book "Sei città".
(photo: © Festivaletteratura)