Mura, Gianni
Persona
Gianni Mura, nato a Milano nel 1945, dopo gli studi classici si è iscritto alla facoltà di Lettere e, a partire dal 1964, ha iniziato a lavorare alla "Gazzetta dello Sport". Diventato giornalista professionista nel 1967, ha collaborato con diversi quotidiani e riviste come il "Corriere d'informazione", "Epoca" e "L'Occhio". Dal 1976 ha curato una propria rubrica sportiva – "Sette giorni di cattivi pensieri" – su "La Repubblica", occupandosi del Campionato di serie A. Si è inoltre interessato di enogastronomia nelle recensioni che dal 1991, insieme alla moglie, realizza per "Il Venerdì di Repubblica", passione testimoniata anche nel recente "Non c'è gusto" (2015), viaggio nell'incredibile varietà di cucine e tipologie di ristorazione sparse sul territorio italiano. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo romanzo, "Giallo su Giallo", ambientato durante il Tour de France, per il quale ha ricevuto il Premio Sport Chieti. Alla stessa corsa, raccontata da alcuni suoi articoli al seguito del Tour, ha dedicato il libro "La fiamma rossa. Storie e strade dei miei Tour", uscito nel 2008 per Minimum fax. Il ritorno al giallo è segnato, nel 2012, dalla pubblicazione del romanzo "Ischia", mentre al 2013 risale "Non gioco più, me ne vado" (2013), incentrato sui più vividi ricordi della sua straordinaria carriera giornalistica.
Gianni Mura, born in Milan in 1945, after finishing grammar school he studied Literature and since 1964 he has worked for "Gazzetta dello Sport". In 2007, he published his first novel "Giallo su Giallo" set during Tour the France that was awarded the Premio Sport Chieti. To the same competition he dedicated his book "La fiamma rossa. Storie e strade dei miei tour" published in 2008 by Minimum fax. In 2012 he published the mystery book "Ischia" and in 2013 "Non gioco più, me ne vado" (2013) about memories of his career as a journalist.