Murail, Marie-Aude

Persona
Marie Aude Murail al Festivaletteratura 2009 -©Festivaletteratura
Nata a Le Havre, Marie-Aude Murail respira letteratura sin da piccola, essendo figlia di un noto poeta e di un'affermata giornalista. Laureatasi in Lettere moderne alla Sorbona, con una tesi sull'adattamento del romanzo classico ad un pubblico infantile, inizia la sua carriera presso la casa editrice Éditions Mondiales e pubblica più di cento racconti su riviste femminili tra il 1980 e il 1987. Dopo l'esordio a metà degli anni Ottanta con due romanzi per adulti ("Passage" e "Voici Lou"), decide di dedicarsi esclusivamente alla letteratura per l'infanzia, dando vita a tre serie molto fortunate, dedicate rispettivamente a Emilièn Pardini, a Nil Hazard e a l'Espionne. Nella sua sconfinata bibliografia sono da ricordare anche racconti fantastici come "Golem" (2003), scritto insieme ai fratelli, in cui fanno irruzione elfi domestici e vampiri, e quelli dedicati ad un pubblico di giovani adulti, caratterizzati da un'iniziazione ai problemi sociali e politici, in una sorta di pedagogia drammatica della vita dotata di una buona dose di ironia. Tra questi ultimi vanno ricordati "Oh Boy", insignito del Premio Paolo Ungari-Unicef 2008, "Mio fratello Simple", con il quale si è aggiudicata il Jugendliteraturpreis nello stesso anno, e "Cécile. Il futuro è per tutti". Nel 2012 ha firmato "Picnic al cimitero e altre stranezze", una biografia romanzata dello scrittore Charles Dickens e del rapporto tra vita e narrativa che ha improntato molte delle sue pagine memorabili, mentre è del 2013 il romanzo "Miss Charity". Per il suo impegno e per il suo lavoro dedicato all'infanzia, la Murail è dal 2004 Chevalier de la Légion d'Honneur.
Born in Le Havre in 1954, Marie-Aude Murail was born and bred into literature, the daughter of a well-known poet and of an accomplished journalist. After graduating in Modern Literature at Sorbonne with a dissertation on classic novel's adaptation for children, she started her career at Éditions Mondiales writing over one hundred stories for women's magazines between 1980 and 1987. After her debut in the mid 80s with two novels for adults ("Passage", 1985; "Voici Lou", 1986) she decided to devote herself to children's literature, producing three very successful series devoted to Emilien Pardini, Nil Hazard and Espionne. Within her vast bibliography, "Golem", written with her brothers, is worth mentioning, where domestic elves and vampires raid the place, and those for young adults with their distinctive initiations to social and political problems, in a sort of dramatic life pedagogy which never ends up in tragedy, thanks to a touch of irony. Worth mentioning are "Oh Boy", published in Italy in 2008, which won her the Paolo Ungari - Unicef 2008 and "Mio fratello Simple". In 2004, the author received the title Chevalier de la Légion d'Honneur for her commitment and her devotion to children.

Bibliografia

"Lo zio Giorgio", EL, 1991
"La bambina dai capelli blu", EL, 1992 (2003)
"Pianta un seme... e spunta un mostro", EL, 1992
"Papa e i bagni di lingue", Emme, 1993
"C'è un assassino nel collegio", Bompiani, 1995 (Fabbri, 2000)
"Gesù come un romanzo", Bompiani, 1999 (Fabbri, 2001)
"Golem", con Elvire Murail e Lorris Murail, Mondadori, 2003
"Baby-sitter blues", Giunti, 2007
"Oh, boy!", Giunti, 2008 (2011)
"Mio fratello Simple", Giunti, 2009 (2013)
"Cécile. Il futuro è per tutti", Giunti, 2010 (2012)
"Picnic al cimitero e altre stranezze. Un romanzo su Charles Dickens", Giunti, 2012
"Miss Charity", Giunti, 2013
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