Pantaleo, Raul

Persona
Raul Pantaleo al Festivaletteratura 2011 - ©Festivaletteratura

Architetto e grafico (Milano, 1962), vive e lavora a Venezia, dove insieme ad altri colleghi ha fondato lo studio TAMassociati. Da anni svolge la sua attività professionale e di ricerca nell'ambito della progettazione bioecologica e della comunicazione sociale, collaborando con organizzazioni di terzo settore. Nel 2007 è co-autore della nuova sede della Banca Popolare Etica di Padova, segnalata al Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo 2007. Per Emegency ha progettato con il suo studio una serie di strutture ospedaliere, tra cui il Centro 'Salam' di cardiochirurgia a Khartum, presentato nel 2010 alla Biennale di Architettura di Venezia, e l'ospedale clinico di Niala. Insieme alla collega Marta Gerardi, dopo anni di attività nei paesi africani, ha realizzato Freetown, «una biografia-fiction-reportage dove i confini tra fumetto concettuale e didattico si annullano» (Internazionale). Di nuovo con Marta Gerardi e col collega architetto Luca Molinari, nel 2013 firma il libro Architetture resistenti, seguito nel 2015 da Terre perse e, nel 2019, da Architettura della felicità. Dopo il graphic storico Pugnali neri (2021), nel 2024 realizza insieme a Gerardi La nave, un libro che incrocia architettura, fumetto, reportage narrativo e fotografia per tradurre l'intensa esperienza vissuta a bordo di Life Support, una delle navi di salvataggio di Emergency.

(foto: © Festivaletteratura)

Raul Pantaleo was born in Milan in 1962. An architect and a graphic designer, he works in Venice where he founded the studio "TamAssociati". He has been working in the shared bioecological planning and social communication, collaborating with the tertiary. Strongly committed to the Emergency projects, he planned various health centres in many African countries, including the Salam Centre in Kartoum, participating at Biennale di Venezia in 2010. Together with her colleague Marta Gerardi, after spending many years in Africa he produced "Free Town", «a report where the borders between intellectual and didactic comic strip merge» ("Internazionale"). In 2013, always together with Marta Gerardi and architect Luca Molinari, he produced "Architetture resistenti", devoted to all the virtuous example of Italian architecture examples, followed in 2015 by "Terre perse. Un viaggio nell'Italia del dissesto e nella speranza".

Bibliografia

Un pisolo in giardino. Segni, sogni, simboli alla periferia dell'abitare, Elèuthera, 2006 (2015)

Attenti all'uomo bianco. Emergency in Sudan: diario di cantiere, Elèuthera, 2007 (2010)

Made in Africa. Tra modernizzazione e modernità, Elèuthera, 2010

Destinazione Freetown, con Marta Gerardi, Becco Giallo, 2012

Architetture resistenti. Per una bellezza civile e democratica, con Marta Gerardi e Luca Molinari, Becco Giallo, 2013

Terre perse. Un viaggio nell'Italia del dissesto e della speranza, con Marta Gerardi e Luca Molinari, Becco Giallo, 2015

La sporca bellezza. Indizi di futuro tra guerra e povertà, Elèuthera, 2016

Architettura della felicità. Futuro come sostanza di cose sperate, con Marta Gerardi e Luca Molinari, Becco Giallo, 2019

Pugnali neri. Aenigma, il saltimbanco che beffò il fascismo, con Marta Gerardi e Mario Spallino, Becco Giallo, 2021

La nave, con Marta Gerardi, fotografie di Francesco De Scisciolo, Becco Giallo, 2024 (in uscita)

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