Agnello Hornby, Simonetta
Nata e cresciuta a Palermo, Simonetta Agnello Hornby ha conseguito la laurea in giurisprudenza nel 1967. Dal 1972 vive a Londra ed è cittadina italiana e britannica. Nel 1979 ha fondato a Brixton Hornby and Levy, uno studio legale nel quartiere di immigrati di Brixton che si è specializzato nel diritto di famiglia e dei minori. Già presidente part-time dello Special Educational Needs and Disability Tribunal, per otto anni ha insegnato diritto dei minori all'Università di Leicester. Nel 2000 ha iniziato a scrivere romanzi e dal 2008 si dedica principalmente alla scrittura. L'amore per la cucina, unito al recupero della vecchia masseria di famiglia, l'ha spinta ad affiancare alla produzione romanzesca anche una popolare trattistica culinaria, ora culminata nella raccolta delle ricette d'infanzia in Un filo d'olio (2011), ora nella celebrazione del politico e gastronomo francese Brillat-Savarin in La cucina del buon gusto (2012). Con la sorella Chiara Agnello, cuoca e anima della Fattoria Mosè, ha scritto La pecora di Pasqua (2012) e Il pranzo di Mosè (2014). Nel 2015 è apparsa con il figlio George Hornby, su Rai 3, nel documentario Io & George, un viaggio da Londra alla Sicilia per aumentare la consapevolezza dei problemi affrontati dai disabili. Ha inoltre girato per laeffe il docufilm Nessuno può volare, che ha dato titolo anche a un libro uscito per Feltrinelli nel 2017. Tutti i suoi libri, inclusi i recenti La nostra Londra (2020, con George Hornby) e Piano nobile (2020), sono bestseller tradotti in molte lingue. Il 2 giugno 2016 il Presidente della Repubblica le ha conferito l'onorificenza dell'Ordine della Stella d'Italia nel grado di Grande Ufficiale.
(foto: © Festivaletteratura)
Born and raised in Palermo, Simonetta Agnello Hornby married an Englishman after completing her law degree in 1967. She has lived abroad since then, first in the United States and Zambia and, since 1970, in London. In 1979, she founded Hornby and Levy, a law firm in Brixton that specialises in family and juvenile law. She is part time head of the Special Educational Needs and Disability Tribunal, and she taught children's rights for eight years at the University of Leicester. She started writing novels in 2000, combining her legal work with that of an author. Her passion for cooking, combined with the renovation of the old family farm, has led her in recent years to write about food, culminating in the recipe collection, "Un filo d'olio" (2011), and in the celebration of the French politician and gastronome Brillat-Savarin in "La cucina del buon gusto" (2012). With her sister Chiara Agnello, cook and the life and soul of Fattoria Mosè, she has written "La pecora di pasqua" (2012) and "Il pranzo di Mosè" (2014). All her books, including the recent "Nessuno può volare" (2017), have been bestsellers loved by thousands of readers. Since 2008, she has devoted herself principally to writing, while continuing to practise as a lawyer.
(photo: © Festivaletteratura)