Palazzo Ducale
Piazza Sordello, 40, Mantova
Palazzo Ducale, dimora dei signori di Mantova, è un monumentale complesso situato tra Piazza Sordello e la riva del Lago Inferiore.
La «reggia» mantovana è tra le più vaste al mondo: l'insieme di palazzi (circa 500 ambienti), chiese, gallerie, giardini e cortili, si estende su una superficie di circa 34.000 mq.
Palazzo Ducale fu costruito tra il XIII e il XVII secolo e per questo rappresenta una vera particolarità architettonica: è la manifestazione di un'incredibile stratificazione storica fatta di discontinuità stilistiche e insieme di complessiva armonia.
Hanno contribuito alla realizzazione della reggia i più grandi artisti di ciascun periodo, che i Gonzaga seppero richiamare al loro servizio per accrescere la magnificenza della loro residenza. I nomi più significativi sono quelli di Bartolino da Novara, che progettò e diresse la costruzione del Castello di San Giorgio; Pisanello, che realizzò un ciclo di affreschi ispirato alla leggenda di Re Artù; Andrea Mantegna, autore della celebre Camera degli Sposi; Giulio Romano, conosciuto tanto per le sue pitture quanto per la sua attività di scenografo e architetto.
Il nucleo primitivo del complesso è costituito dal palazzo del Capitano e dalla Magna Domus, in seguito denominati Corte Vecchia, che furono costruiti dai Bonacolsi. Nel 1328, dopo aver conquistato il potere, vi si stabilirono i Gonzaga, che fecero ampliare gli edifici, unendoli fra loro con passaggi interni, corridoi e gallerie, e ne aggiunsero di nuovi. Il complesso si sviluppò così verso il lago, anche con la costruzione del Castello di San Giorgio e della Chiesa di Santa Barbara.
Dopo aver rappresentato la magnificenza dei signori di Mantova per più di due secoli, Palazzo Ducale andò incontro a un destino di progressivo degrado (il sacco del 1630 ad opera dei lanzichenecchi, la dispersione degli arredi seguita alla fuga dell'ultimo duca nel 1707 e all'occupazione austriaca, le intemperanze dei Francesi, l'assegnazione militare delle fabbriche di castello). Solo dai primi anni del 1900 si avviò un processo di recupero dell'edificio.
Oggi Palazzo Ducale è un ricco museo, ma le collezioni ospitate non contemplano purtroppo quelle gonzaghesche, parte delle quali vendute dagli stessi duchi.
http://www.mantovaducale.beniculturali.it