08/09/2011 - Tracce. Live e on demand su telecomitalia.com
LA PAROLA MANCANTE
2011_09_08_TR1230
In quanti modi può esprimersi la vita umana? Ben oltre la scrittura, Eliane Brum ne ha individuato una grande quantità, a partire dagli straordinari personaggi che hanno accompagnato i suoi viaggi giornalistici attraverso il Brasile.
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Portoghese
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Si è svolto sotto il grande tendone di piazza Sordello l'evento che ha avuto come protagonista la giornalista e scrittrice Eliane Brum.
Durante l'incontro la Brum ha parlato al numeroso pubblico della vita di due donne: la prima, Sheila, 38 anni e due figli, vive in Brasile tra la foresta amazzonica e sta lottando affinché non venga costruita in mezzo alla natura una centrale idroelettrica. «Sheila», dice Eliane Brum, «ha parole ma non ha voce perché fa parte di un popolo che non esiste, un popolo sterminato. E se un popolo non esiste non esiste neanche la sua lingua, non esistono neanche le sue parole».
La seconda donna è Sonia, di soli 11 anni, boliviana. Combatte da sempre, insieme al suo popolo, contro una malattia provocata dalle cimici. Lei, racconta la Brum, al contrario di Sheila le parole ce le ha, ma, purtroppo, non ha voce. La scrittrice e giornalista alla fine dell'incontro ha lanciato un invito al pubblico che, nonostante il caldo ed un improvviso black-out, ha applaudito commosso: «Prestate voce e parole a chi ne ha bisogno, voi che avete entrambe le cose».
Durante l'incontro la Brum ha parlato al numeroso pubblico della vita di due donne: la prima, Sheila, 38 anni e due figli, vive in Brasile tra la foresta amazzonica e sta lottando affinché non venga costruita in mezzo alla natura una centrale idroelettrica. «Sheila», dice Eliane Brum, «ha parole ma non ha voce perché fa parte di un popolo che non esiste, un popolo sterminato. E se un popolo non esiste non esiste neanche la sua lingua, non esistono neanche le sue parole».
La seconda donna è Sonia, di soli 11 anni, boliviana. Combatte da sempre, insieme al suo popolo, contro una malattia provocata dalle cimici. Lei, racconta la Brum, al contrario di Sheila le parole ce le ha, ma, purtroppo, non ha voce. La scrittrice e giornalista alla fine dell'incontro ha lanciato un invito al pubblico che, nonostante il caldo ed un improvviso black-out, ha applaudito commosso: «Prestate voce e parole a chi ne ha bisogno, voi che avete entrambe le cose».