Buonanotte ai suonautori

Durante Buonanotte ai suonautori gli ambienti letterari trasfigurano negli ambienti sonori, le parole si mescolano ai suoni e alle musiche che gli autori stessi hanno suggerito. Per poco più di un'ora la notte si svela come spazio sonoro nel quale conoscere più a fondo le scaturigini del fraseggio e dell'ispirazione. Buonanotte ai suonautori cerca di catturare e riprodurre il suono (ora musica, ora semplicemente rumore) che attraversa e suggerisce il testo. Il volto vero di queste serate, nate in collaborazione con gli stessi autori, è quello di una buonanotte fatta di alchimie sonore e verbali rapite alle pagine dei libri, mescolate ai pensieri sfuggenti del lettore. Il resto sarà tutto da ascoltare.