Armaroli, Nicola

Nicola Armaroli, classe 1966, è un chimico italiano, dirigente di ricerca del CNR e direttore di Sapere. Dopo la laurea in Chimica nel 1990, il dottorato in Scienze Chimiche e periodi di studio in Italia e all’estero, nel 1997 entra nel CNR dove si occupa del coordinamento di progetti scientifici europei incentrati in prevalenza sulla fotochimica e sulla fotofisica. Nel 2001 riceve il prestigioso Premio Internazionale Grammatik-Neumann in fotochimica. I suoi studi in nanostrutture di carbonio, in materiali supramolecolari e in processi di trasferimento di energia hanno come obiettivo la messa a punto di nuove tecnologie e soprattutto la ricerca di nuove forme di energia utilizzabile, a partire proprio da quella luminosa. Oltre che in numerose pubblicazioni scientifiche, Armaroli è da sempre impegnato anche nella divulgazione scientifica per lo più connessa alla tematica ambientale e alle risorse energetiche: proprio per questa attività ha ricevuto il Premio Letterario Galileo 2009. A questo hanno fatto seguito, nel 2017, la Medaglia d’Oro Enzo Tiezzi della Società Chimica Italiana e il Premio Madesimo e, nel 2019, il Premio per la Chimica Ravani-Pellati dell’Accademia delle Scienze di Torino. Tra i suoi libri: Energia per l’astronave Terra (con Vincenzo Balzani, Zanichelli, 2008); Emergenza energia (Dedalo, 2020) e Un mondo in crisi (Dedalo, 2022).