Bulaj, Monika
Persona
Monika Bulaj al Festivaletteratura 2020 - ©Festivaletteratura
Fotografa, reporter e documentarista, Monika Bulaj è autrice di reportage sui confini estremi delle fedi, le minoranze etniche, i popoli nomadi, i migranti, gli intoccabili e i diseredati in Asia, Africa ed Europa. Il suo libro "Nur. La luce nascosta dell'Afghanistan" è stato scelto dal "Time" come uno dei migliori libri fotografici del 2013. Ha pubblicato e pubblica su "La Repubblica", "Corriere della Sera", "Gazeta Wyborcza", "Revue XXI", "Internazionale", "Geo", "Courier International", "National Geographic", "Time Lightbox", "The New York Times Lens", "Al Jazeera". Insignita di numerosi riconoscimenti per la sua opera giornalistica, svolge una costante attività didattica e teatrale e ha all'attivo circa 60 mostre fotografiche tra New York e Il Cairo. «Il mio obiettivo – ha asserito in occasione della TED Global Fellowship 2011 – è quello di dare voce alle persone silenziose, per mostrare le luci nascoste dietro il sipario del grande gioco, i piccoli mondi ignorati dai media e dai profeti di un conflitto globale». Tra i suoi progetti più recenti: "Le Afriche. Specchi dell'invisibile" e "Sacred Crossings", un fotoreportage tra Asia, Caucaso, Russia e Medio Oriente confluito in un volume in uscita nel 2017 per Contrasto.
Photographer, reporter and documentary film maker, Monika Bulaj is author of reportages on the outer borders of faiths, ethnic minorities, nomads, migrants, the untouchables and the dispossessed in Asia, Africa and Europe. Her book "Nur. The Hidden Light of Afghanistan" was chosen by Time as one of the best photo books of 2013. She has been published in "La Repubblica", "Corriere della Sera", "Gazeta Wyborcza", "Revue XXI", "Internazionale", "Geo", "Courier International", "National Geographic", "Time Lightbox", "The New York Times Lens" and "Al Jazeera". A recipient of numerous awards for her journalistic work, she continues to work in teaching and theatre and has had approximately 60 photographic exhibitions between New York and Cairo. At the TED Global Fellowship 2011, she said. «My aim is to give a voice to the silent people, to show the hidden lights behind the curtain of the great game, the small worlds ignored by the media and the prophets of a global conflict». Her recent projects include: "Le Afriche. Specchi dell'invisibile" and "Sacred Crossings", a photoreportage between Asia, the Caucasus, Russia and the Middle East, brought together into a volume released in 2017, published by Contrast.(photo: © Festivaletteratura)