Carbone, Mauro
Persona
Mauro Carbone al Festivaletteratura - ©Festivaletteratura
Professore ordinario di Estetica presso l'Université Jean Moulin-Lyon 3, ha conseguito il dottorato di ricerca a Lovanio (Belgio) con una tesi premiata dalla Académie Royale de Belgique ed edita in Italia col titolo "Ai confini dell'esprimibile. Merleau-Ponty a partire da Cézanne e da Proust" (1990), poi ripubblicata in francese in versione riveduta e ampliata ("La visibilité de l'invisibile. Marleau-Ponty entre Cézanne et Proust", 2001). I suoi studi si concentrano principalmente sull'estetica fenomenologica e post-fenomenologica francese, sulla teoria dell'immagine in rapporto ai media e alle nuove tecnologie e sulla filosofia di Maurice Merleau-Ponty, di cui è uno dei massimi conoscitori e di cui ha curato l'edizione italiana di quattro volumi. È condirettore della rivista "Chiasmi International. Pubblicazione trilingue intorno al pensiero di Merleau-Ponty", è stato per due anni condirettore dell'"International Symposium on Phenomenology" ed è stato inoltre fellow dell'Italian Academy for Advanced Studies presso la Columbia University di New York. Membro senior dell'Institut Universitaire de France, dal 2002 dirige la collana "L'occhio e lo spirito" per le edizioni Mimesis di Milano. Il suo ultimo libro è "Filosofia-schermi. Dal cinema alla rivoluzione digitale" (Raffaello Cortina, 2016). (foto: © Festivaletteratura)
English version not available