D'Adamo, Francesco
Persona
Francesco D'Adamo al Festivaletteratura 2015 - ©Festivaletteratura
Scrittore, giornalista e insegnante, Francesco D'Adamo è stato tra i primi, agli inizi degli anni Novanta, a percorrere la strada del Noir all'italiana. Nel 1999 ha esordito nella narrativa per ragazzi col romanzo "Lupo Omega", finalista ai premi Cassa di Risparmio di Cento, Città di Penne e Castello di Sanguinetto. Il romanzo "Storia di Iqbal" – ispirato alla storia vera dell'eroico tredicenne Iqbal Mashir e vincitore del Premio Cento 2002 – è stato tradotto e pubblicato negli Stati Uniti e nel 2004 è stato segnalato dall'American Library Association come libro «raccomandato e degno di nota», aggiudicandosi il Premio Christopher Awards (USA). Il mondo dell'infanzia e della prima giovinezza, con il suo anelito di libertà, impronta anche opere successive come l'inno antimilitarista "Johnny il seminatore" e il commovente "Storia di Ismael che ha attraversato il mare". In "Oh, freedom!", D'Adamo affronta nuovamente il tema dello schiavismo, stavolta raccontandolo con gli occhi di un undicenne afroamericano del XIX secolo, schiavo insieme alla propria famiglia in una piantagione di cotone. Esperto di pedagogia e problematiche dell'adolescenza, D'Adamo partecipa spesso a corsi di aggiornamento per insegnanti e genitori, a incontri con le scuole, a convegni sull'adolescenza e sulla lettura.(foto: Festivaletteratura)
A writer, journalist and teacher, back in the early 90s, he was one of the first writers to experiment with the so-called Italian-style noir. In 1999, he published his first children's book "Lupo Omega" (Edizioni EL), shortlisted for the Cassa di Risparmio Di Cento Prize, for the Città di Penne Prize and for the Castello di Sanguinetto Prize. His novel "Storia di Iqbal" (Iqbal's Story), winner of the 2002 Cento Prize, was translated and published in the US; in 2004, the American Library Association praised it as a «recommended and noteworthy book» and it won the Christopher Award. The true story of Iqbal Mashir, a 13-year-old boy who was assassinated in Pakistan by the Rug Mafia for reporting his former employer thus helping to close down dozens of illegal factories and free hundreds of enslaved children like him. An expert in pedagogy and adolescence issues, he often takes part in refresher courses for teachers and parents, in school meetings and conferences on adolescence and reading.