De Benedetti, Paolo
Persona
Paolo De Benedetti è nato ad Asti nel 1927. Si è laureato in filosofia e specializzato in lingue orientali ed è professore emerito di Giudaismo presso la Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale di Milano, e di Antico Testamento presso gli Istituti Superiori di Scienze Religiose di Trento e di Urbino. Direttore editoriale, biblista, consulente per molte case editrici, è membro della commissione ecumenica e per il dialogo interreligioso della diocesi di Asti. Considerato uno dei principali biblisti italiani, uomo di frontiera, di grande apertura intellettuale e di profonda spiritualità, definisce marrana (marrano era il titolo ingiurioso dato fino al sec. XVIII dagli spagnoli ai musulmani e agli ebrei convertiti al cristianesimo) la sua condizione, caratterizzando la propria identità confessionale nei termini di una «presenza simultanea di categorie mentali e fedeltà ebraiche e alcune convinzioni cristiane, in combinazione instabile ma irrinunciabile». De Benedetti è inoltre l'artefice del più lungo poema in limerick, cioè il "Viaggio in Limerick sul Reno e dintorni", (ora in "Nonsense e altro", Libri Scheiwiller, 2002, pp. 19-25). La sua riflessione nelle ultime opere insiste soprattutto su una visione del mondo meno antropocentrica e aperta anche agli animali di cui esalta umiltà e bellezza in "Teologia degli animali" (Morcelliana, 2007) e in "Il filo d'erba. Verso una teologia della creatura a partire da una novella di Pirandello" (Morcelliana, 2009).
Paolo De Benedetti graduated in Philosophy with a specialization in Eastern Languages and is professor of Jewish Studies at the Faculty of Theology of Northern Italy in Milan and of Old Testament at the High School of Religious Sciences in Trento and Urbino. A managing director, Biblicist, advisor for several publishing houses, is a member of the ecumenical committee and for the inter-religious dialogue for the diocese of Asti. Regarded as one of the major Italian Biblicists, a frontier man of great intellectual openness and deep spirituality, defines his condition as Marrana (which was the offensive title given by the Spanish to the Muslims and Jewish converted to Christianity), thus characterizing his own denominational identity as a «simultaneous presence of mental categories and Jewish faiths with Christian creeds, in an unstable and yet irremissible combination». De Benedetti is the creator of the longest limerick poem, namely "Viaggio in Limerick sul Reno e dintorni", (now in "Nonsense e altro", Libri Scheiwiller, 2002, pp. 19-25).