Arpaia, Bruno
Persona
Bruno Arpaia al Festivaletteratura 2020 - ©Festivaletteratura
Bruno Arpaia è giornalista e scrittore. Dopo la laurea in Scienze politiche e in Storia americana all'Università di Napoli, collabora da principio con Il Mattino di Napoli e con la redazione milanese di Repubblica, lavorando in seguito come giornalista freelance. L'ottima conoscenza della letteratura iberica e latino americana lo porta a tradurre opere di Fernando Aramburu, Javier Cercas, José Ortega y Gasset, Arturo Pérez Reverte, Paco Ignacio Taibo II, Carlos Ruiz Zafón e molti altri. Da una conversazione con Luis Sepúlveda è nato il bel libro Raccontare, resistere (2003), mentre per i Meridiani Mondadori ha curato il volume delle opere narrative di Gabriel García Márquez. Vincitore nel 2002 del Premio Cervantes come migliore traduttore italiano, nel 1990 esordisce come narratore con il romanzo I forestieri, aggiudicandosi il Premio Bagutta Opera Prima. Tra le sue altre opere si segnalano in particolare Tempo perso (1997), L'energia del vuoto (2011), il giallo Prima della battaglia e i più recenti Qualcosa, là fuori (2016) e Il fantasma dei fatti (2020).
Bruno Arpaia was born in Ottaviano (Naples) in 1957. He graduated with a degree in Political Sciences and in American History at the University of Naples and he started working as a journalist first for "Il Mattino" and later for "La Repubblica". He also works as a publishing advisor and as a translator of Spanish and Latin American literature. He translated, for example, books by José Ortega y Gasset, Camilo José Cela and Paco Ignacio Taibo II. Since 1989 he has been living in Milan, where he works as a free-lance journalist. He wrote several essays and four novels: "I forestieri" (1990), thanks to which he was awarded the Bagutta Opera Prima prize; "Il futuro in punta di piedi" (1994); "Tempo perso", which won the Premio Hammett Italia 1997 (finalist for the Premio Elsa Morante-Isola di Arturo); and "L'angelo della storia" which describes the last days of Walter Benjamin's life, the great German writer and philosopher, who tried to escape from the Nazis. He wrote also the politic pamphlet "Per una sinistra reazionaria" (2007).