Segrè, Andrea
Persona
Andrea Segrè al Festivaletteratura 2011 - ©Festivaletteratura
Professore ordinario di Politica agraria e Preside della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, Andrea Segrè si occupa in particolare del sistema degli aiuti pubblici allo sviluppo agricolo e alimentare internazionale, dei processi di transizione dal piano al mercato dei sistemi economico-agricoli nei paesi dell'Est Europa, degli sprechi di risorse nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Ha ideato e promosso i progetti Last Minute Market, per il recupero a fini benefici dei prodotti alimentari e non alimentari invenduti (www.lastminutemarket.org). Nel 2010 ha promosso le iniziative 'Un anno contro lo spreco', patrocinate dal Parlamento Europeo, Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale. A seguito della campagna, il Parlamento Europeo ha richiesto che il 2014 diventi l'Anno Europeo di lotta allo spreco alimentare. Dal 2010 è direttore editoriale della rivista "451 Via della Letteratura, dell'Arte e della Scienza". Per la sua attività gli sono stati conferiti diversi premi, tra i quali il premio Green Award per l'etica.
Andrea Segrè, full professor of Agricultural Policy at Bologna University's Faculty of Agriculture, is interested in public aid to international food and agricultural development, transition processes of economic-agricultural systems from planning to market in the ex real-socialism countries and resource wasting in developed and developing countries. He created and championed the project Last Minute Market for using in a charitable way unsold food and non-food products (www.lastminutemarket.org). He has authored 155 publications including "Elogio dello -spr+eco. Formule per una società sufficiente" (Emi, 2008), "Manuale di Politiche per lo sviluppo agricolo e sicurezza alimentare" (Carocci). In 2010 he promoted the projects "Un anno contro lo spreco" supported by the European Parliament and The Committee for Agriculture and Rural Development: the first European Day Against Waste took place on 28th October 2010 in Brussels and it is aimed at promoting awareness of the consequences of wasting and how to reduce it in order to move towards sustainability.