Larsson, Bjorn
Persona
Bjorn Larsson al Festivaletteratura 2015 - ©Festivaletteratura
Docente di letteratura francese all'Università di Lund, filologo e traduttore, Björn Larsson (Jönköping, 1953) esordisce come narratore nel 1980 con la raccolta di racconti "Splitter". La consacrazione internazionale avviene nel 1992 con "Il cerchio celtico", un thriller ispirato a un suo viaggio nelle acque della Scozia e dell'Inghilterra, vincitore del Premio Boccaccio Europa 2000. Appassionato navigatore, a bordo della sua barca a vela 'Rustica' – su cui spesso vive – dà vita a "La vera storia del pirata Long John Silver", opera che sulle orme di Stevenson e della migliore letteratura d'avventura rappresenta il punto di svolta della sua carriera e uno dei maggiori successi editoriali degli ultimi decenni. Con "Il porto dei sogni incrociati", nel 1997 si aggiudica il Prix Médicis e con "Bisogno di libertà" regala ai lettori un testo autobiografico in cui rievoca le avventure per mare che lo hanno formato, la triste scomparsa del padre, gli amori di una vita, l'affetto per la figlia Catherine. Nel 2011 firma "I poeti morti non scrivono gialli", un gioco letterario di raffinata ironia e autoironia volto a indagare l'essenza stessa della scrittura e della vocazione artistica. Nel 2013 è la volta de "L'ultima avventura del pirata Long Silver", capitolo inedito del suo bestseller internazionale, seguito da "Diario di bordo di uno scrittore" (2014), in cui Larsson invita il lettore a entrare nel cantiere navale della scrittura, a esplorare il legame misterioso che intercorre tra un narratore e il suo pubblico. Sempre fedele al motto «scrivere è un po' come navigare», nel recente "Raccontare il mare" ha raccolto e commentato alcune pagine memorabili della storia della letteratura – dal "Diario di bordo" di Cristoforo Colombo a "L'enigma delle sabbie" di Erskine Childers –, cercando ancora una volta di individuare i molteplici fili rossi che collegano il mare all'immaginazione letteraria.(foto: Festivaletteratura)
A teacher of French literature at Lund University, a philologist and translator, Björn Larsson (Jönköping, 1953) made his debut as a writer in 1990 with the collection of short stories "Splitter". His international success came later, in 1992, with "Il cerchio celtico", a thriller inspired by his journey in Scotland and England. He won Premio Boccaccio Europa 2000. A passionate sailor, he often lives on his sailboat "Rustica" and he wrote "The true story of the pirate Long John Silver", one of the masterpieces of adventure literature, Stevenson style. With "Il porto dei sogni incrociati" in 1997 he won the Prix Medicis. In 2011 he wrote "I poeti morti non scrivono gialli", an ironical work analyzing the essence of writing and artistic vocation. In 2013, he wrote "L'ultima avventura del pirata Long Silver" an unpublished chapter of his international bestseller followed by "Diario di bordo di uno scrittore" (2014) and "Raccontare il mare" (2015).