05/09/2003 - Scritture giovani
SCRITTURE GIOVANI
2003_09_05_110
4. scrittori a confronto: borders
Per l'incontro serale sul tema dei confini, con Angharad Price ritorna il giovane italiano Flavio Soriga. Insieme a loro David Grossman, l'acclamato scrittore israeliano autore di "Che tu sia per me il coltello".
Per l'incontro serale sul tema dei confini, con Angharad Price ritorna il giovane italiano Flavio Soriga. Insieme a loro David Grossman, l'acclamato scrittore israeliano autore di "Che tu sia per me il coltello".
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Posti a sedere esauriti, gradini contesi e gelosamente presidiati: "Scritture Giovani" cresce, e coinvolge la folta platea in una serata di amabili chiacchiere e riflessioni, dove con occhio attento e benevolo David Grossman assume il ruolo di critico d'eccezione, esaminando i lavori degli esordienti Price e Soriga. Si respira un'aria di verità in quanto viene narrato dall'autrice gallese, con stile piano e mai pomposo; il suo racconto forse difetta di approfondimento psicologico e nel finale cede un po' al sentimentalismo, ma trova in Lella Costa una convinta sostenitrice, che ne suggerisce una lettura più «cultural » che introspettiva, dove i personaggi diventano simboli. Di Soriga lo scrittore israeliano apprezza la sensibilità nell'obliterare le sfumature delle emozioni dell'animo umano, ma anche la capacità di non dire e lasciare immaginare. Le scritture giovani possono considerarsi promosse a pieni voti e intrattenersi con Grossmann e la Costa sui temi legati al magico mondo della scrittura, dove il momento più critico, generoso e coraggioso sembra essere quello del distacco dalla propria opera, pubblicata e consegnata nelle mani dei lettori. Le ore si fanno piccole e ci si appresta a far calare il sipario. Ma come fermare l'inarrestabile Soriga, lanciato in una lettura a due voci della sua scanzonata "Confini" con la Costa? "Scritture Giovani" cresce ancora, in un caldo e sincero applauso finale.