Bonito Oliva, Achille
Persona
Achille Bonito Oliva al Festivaletteratura 2013 - ©Festivaletteratura
Achille Bonito Oliva è uno dei più noti critici d'arte italiani degli ultimi decenni e tiene conferenze e seminari nei principali musei e istituti universitari europei, statunitensi e asiatici. Dal 1984 ha insegnato Storia dell'arte contemporanea presso la Facoltà di Architettura dell'Università La Sapienza. Nel lungo arco di una carriera iniziata a Napoli nei primi anni Sessanta, si è misurato con i massimi protagonisti della cultura e delle arti contemporanee, da Roland Barthes a Jorge Luis Borges, senza dimenticare storici e critici d'arte come Cesare Brandi, Gillo Dorfles e Giulio Carlo Argan. Ha fatto parte del Gruppo 63 e pubblicato i libri di poesia "Made in Mater" e "Fiction Poems". È autore di decine di saggi sul manierismo, le avanguardie storiche e le neoavanguardie, nonché teorico del movimento artistico Transavanguardia. Innumerevoli le curatele di mostre tematiche e interdisciplinari, sia in Italia che all'estero, tra le quali: "Vitalità del Negativo", "Contemporanea", "Aperto 80", "Genius Loci", "Avanguardia transavanguardia 1968-77", "Arte e depressione", "Ubi fluxus ibi motus", "Minimalia", fino alle più recenti "Eurasia", "Da sopra (giù nel fossato)" e "Africana". Nel 1993 è stato curatore generale della Biennale di Venezia dal titolo "Punti cardinali dell'arte". Nello stesso anno la rivista americana "Artnews" lo annovera tra i sei critici più influenti del sistema dell'arte internazionale. È stato insignito di numerosi premi e riconoscimenti, tra i quali il Premio Internazionale per la critica Flash Arts nel 1982, il Premio internazionale per la critica Valentino d'Oro nel 1991, il Cavalierato per l'ordine delle arti e lettere della Repubblica francese e, nel 2004, la Medaglia d'oro per la cultura e l'arte della Repubblica italiana. Di recente si è occupato di una "Enciclopedia delle arti contemporanee", della quale sono stati editi i primi due volumi nel 2010 e nel 2013.
He lives in Rome, where he teaches History of Contemporary Art at La Sapienza University. He is one of the most famous and most respected Italian art critics. He has authored essays on mannerism, historical and neo avant-guarde and he is the creator of the Transavanguardia artistic movement. He has overseen specialized and interdisciplinary exhibitions both in Italy and abroad including "Contemporanea", "Aperto 80", "Avanguardia transavanguardia", "Arte e depressione", "Minimalia". He supervised the 43rd edition of Biennale di Venezia, "Punti cardinali dell'arte" [Art cardinal points]. He was a member of Gruppo 63 and published poetry books, such as "Made in Mater" (1967) and "Fiction Poems" (1968). He has been awarded several prizes and recognitions, including the Valentino d'Oro Prize, an international award for art criticism in 1991.