Coordina Giuseppe Antonelli
Devad Karahasan - dal bosniaco, 'avlija' s.f.: 'cortile' Elvira Dones - dall'albanese, 'mall' s.m.: 'nostalgia'
Quattordici nuove parole entrano quest'anno nel "Vocabolario Europeo". Avviato in occasione di Festivaletteratura 2008, il Vocabolario punta a raccogliere come patrimonio da condividere la pluralità di voci che innervano e mettono in relazione le culture e le lingue europee: voci intese come parole e nel contempo come scrittori, chiamati qui a scegliere le parole e a spiegarne i significati, attraverso il loro personale rapporto con ciascuna di esse. Cura la redazione del vocabolario Giuseppe Antonelli, storico della lingua.
L'evento 039 ha subito variazioni rispetto a quanto riportato sul programma. Originariamente era prevista la presenza di Devad Karahasan.
Si può provare 'nostalgia' nei confronti di un paese che ti ha condannato per alto tradimento, costringendoti a un forzato esilio? È il punto di partenza con il quale la scrittrice albanese Elvira Dones ha introdotto l'incontro dedicato alla voce del "Vocabolario Europeo" da lei proposta: 'mall'. Ma non al comune significato di nostalgia si riferisce il termine: «'Mall' sta tra la 'saudade' brasiliana e la 'nostalgia', è una parola di struggente bellezza». Elvira Dones, giornalista, autrice di romanzi e sceneggiature cinematografiche e televisive, che dal 1988 vive fuori dal suo paese, spiega come 'mall' abbia un «significato molto più profondo della mancanza, dell'assenza di chi o che cosa amiamo... Il 'mall' è una languida, disperata, dolce, tagliente, profonda dichiarazione d'amore». La conversazione, condotta da Giuseppe Antonelli (era assente l'altro ospite previsto, lo scrittore bosniaco Dzevad Karahasan), si è quindi sviluppata su altri aspetti della comunicazione letteraria; per Elvira Dones, che ha scritto i suoi testi in albanese, italiano e inglese, «le lingue sono persone, anime e meritano rispetto. L'amore per un paese passa per l'amore verso la sua lingua». In conclusione una perla offerta al pubblico presente: la toccante lettura, in lingua albanese, di una poesia di Ismail Kadare. Il titolo? "Mall", naturalmente.